Counseling: “Relazione d’aiuto esercitata da una figura professionale che è il Counselor”.
Il Counselor è una persona che ha seguito un percorso didattico basato sullo studio di tecniche, ma anche un percorso di ricerca sulla propria conoscenza interiore e sulla continua evoluzione personale. Questo gli permette di acquisire una consapevolezza di sè stesso e dei metodi consentendogli, senza dispensare soluzioni, di aiutare gli altri nel trovare le risorse per uscire da situazioni disagevoli. IL COUNSELOR NON è UNO PSICOLOGO: NON si occupa della cura di patologie, ma lavora con i disagi quotidiani delle persone SANE che si trovano in una situazione di momentanea difficoltà relazionale.

"... E non finisce qui...", diceva il grande Corrado. :-)

BENVENUT(A/O/I) NEL MIO BLOG....


venerdì 27 aprile 2012

Cosa dicono gli psicologi della lombardia dei counselors...

QUESTO FUMETTO (di cui pubblico qualche estratto ESEMPLIFICATIVO) è liberamente scaricabile dal sito http://www.opl.it, e sarà distribuito in 2000 farmacie della Lombardia, accompagnato da una lettera che spiega ESPLICITAMENTE che le persone di cui si parla nel fumetto si denominano "alla page" COUNSELORS.....

La prima GRAVE imprecisione: Non ci sono attestati emessi dall'istituto VATTELAPESCA di uno stato sconosciuto e SOPRATTUTTO NON CI SONO RIFERIMENTI A STATI MENTALI. CI SONO attestati di formazione e abilitazione tenuti da scuole  CERTIFICATE ISO9000 e si parla esplicitamente di COMUNICAZIONE. Inoltre, il mantenimento dello stato di counselor è subordinato all'iscrizione ad un REGISTRO PROFESSIONALE e alla formazione e aggiornamenti continui, di cui le associazioni richiedono regolarmente monitoraggio. Altro obbligo del counselor è l'assicurazione professionale a tutela soprattutto dei clienti.

QUESTE DUE VIGNETTE sono ASSOLUTAMENTE FALSE: il counselor non risolve problemi, ma coadiuva il CLIENTE nella ricerca delle proprie risorse per la risoluzione del conflitto ( che sia con un collega di lavoro, con un familiare, o che sia un problema morale che crea disagio). Se il counselor riscontra patologie in atto, il suo PRIMO compito è quello di indirizzamento: il counselling è un rapporto alla pari fra un esperto e un cliente, la psicologia si applica per curare pazienti che necessitano di essere asistiti. Nel caso della persona nel fumetto, FORSE ha veramente bisogno di uno psicologo e il "professionista" non si sta comportando da couselor. UN VERO COUNSELOR avrebbe prima di tutto cercato di capire la natura della confusione della cliente e poi la avrebbe indirizzata adeguatamente. C'è da dire ancora che il counseling si basa sul CONSENSO INFORMATO: viene rilasciato al cliente un CONTRATTO DI PRESTAZIONE PROFESSIONALE dove è chiaramente spiegata la natura dell'intervento, nonchè gli strumenti di supporto utilizzati, la durata dell'intervento (stabilita in base a un obiettivo CONCORDATO a priori e cmnq non superiore ai dieci incontri) e tutti i termini economici.

CI SONO VALIDE RAGIONI PER CUI LE RICEVUTE DEI COUNSELOR NON SONO SCARICABILI. Prima di tutto, è una professione nuova in Italia, ma esiste già da una quarantina di anni negli Stati Uniti e in altri paesi del mondo. In Italia è fortemente ostacolata dall'ordine degli psicologi (e questo fumetto ne è una ulteriore prova). Ne consegue che, sebbene siano alcuni anni che le associazioni di counselors si siano attivate, non esiste ancora una legislatura che dia dignità a questa professione. Per la legge italiana si tratta quindi di spese di consulenza e non sono quindi detraibili. DALL'ALTRA PARTE LE SEDUTE DEGLI PSICOLOGI SONO DETRAIBILI, perchè sono in tutto e per tutto spese mediche: per usufruire dei servigi di uno psicologo (o, tanto che ci siamo meglio uno PSICOTERAPEUTA [attenzione perchè la differenza è sostanziale!!!]) è assolutamente necessaria una dichiarazione del proprio medico di base che attesta che la persona è MALATA e necessita di cure. La dichiarazione è indispensabile, perchè lo  psicologo NON è un medico (lo psichiatra lo è...) e in quanto tale NON può fare prescrizioni mediche di nessun genere.


INUTILE CERCARE UN COUSELOR NELL'ALBO DEGLI PSICOLOGI: sarebbe come cercare un geometra nell'albo degli architetti!!! Poichè la professione non è ancora stata del tutto riconosciuta come merita, al momento esistono REGISTRI delle associazioni. Si spera che nel futuro non troppo prossimo anche i COUNSELOR possano avere il giusto riconoscimento e quindi anche un albo professionale.
Tutte le informazioni sui COUNSELORS, nonchè le certificazioni e gli accreditamenti professionali sono scaricabili dal sito dell'associazione. Alcuni siti sono : http://www.ancore.net  http://www.assocounseling.it   http://www.aicounselling.it/    http://www.sicool.it/

1 commento:

  1. NEWS!!!!!
    FINALMENTE c'è stato un decreto di riconoscimento professionale. (YUPPYYYYY!!!! :-D )

    RispondiElimina